Il risarcimento del danno da demansionamento non è soggetto a tassazione
Con l'ordinanza n. 2472 del 3 febbraio 2021, la Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sui profili risarcitori connessi al demansionamento o dequalificazione del lavoratore, condotte datoriali che possono generare un danno alla professionalità cosiddetto “non patrimoniale” risarcibile ogni qual
Vaccinazione anti-Covid 19 e lavoratori dipendenti
Ora che è cominciata la campagna vaccinale si discute sulla possibilità per il datore di lavoro di obbligare il dipendente a vaccinarsi e sulle eventuali conseguenze di un rifiuto. Proprio il 17 febbraio il Garante per
Pubblico impiego: TFR esigibile alla cessazione del rapporto di lavoro
Con la sentenza n. 2828 del 5 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è occupata della risoluzione del rapporto di lavoro e del connesso diritto al TFR (trattamento di fine rapporto) nell’ambito del pubblico impiego. Secondo la vigente disciplina (contenuta
Pubblico impiego: mansioni superiori e diritto alla maggiore retribuzione
Con la recente ordinanza n. 2275 del 2 febbraio 2021, la Sezione Lavoro della Suprema Corte ha nuovamente passato al vaglio il tema della connessione tra lo svolgimento di mansioni superiori ed il diritto alla maggiore
Dal divorzio alla parità
Il primo dicembre di quest’anno sono stati 50 anni che per l’Italia il matrimonio non è più indissolubile: con la legge 1 dicembre 1970, n. 898 intitolata "Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio"
Concorsi: la P.A. ha l’obbligo di scorrere la graduatoria anche per assumere a tempo determinato
Con l’ordinanza n. 25986/2020 del 16/11/2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità di reclutamento a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione. La Corte territoriale d’Appello aveva respinto la domanda del
Legittimo adibire il lavoratore disabile a mansioni non sedentarie ma compatibili con la sua disabilità
Con l’ordinanza n. 25226 dell’11 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata circa l’adibizione del lavoratore disabile adibizione a mansioni non sedentarie e diverse rispetto a quelle per le
Pubblico impiego: l’attività lavorativa preruolo svolta presso scuole paritarie non è computabile nell’anzianità di servizio
Con la recente ordinanza n. 25226 del 10 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sulla computabilità, ai fini del calcolo dell’anzianità, del servizio preruolo svolto presso scuole paritarie
Una rilettura di Karl Polanyi
La maledetta pandemia da Covid-19 con la quale ci troviamo a fare i conti mette in discussione alcuni fondamenti su cui poggia l’assetto economico globale. La chiusura delle frontiere, la pesante crisi economica derivante dall’interruzione
Sulla subordinazione nelle prestazioni ad alto contenuto intellettuale (di natura giornalistica)
Con la recente ordinanza n. 24391 del 3 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione si è ancora una volta pronunciata sulla distinzione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato, da sempre oggetto di
Pubblico impiego: sul trattamento retributivo spettante in caso di passaggio ad altra amministrazione
Con la recente ordinanza n. 20918 del 30 settembre 2020, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, in conformità con la linea dettata dalla Corte di Giustizia Europea, ha ribadito i principi di diritto più
Illegittima la sanzione disciplinare se il lavoratore non viene sentito a difesa
Con la recentissima sentenza n. 19846 del 22 settembre 2020, la Suprema Corte, in tema di procedimento disciplinare, ha inteso sottolineare la necessità di riconoscere al lavoratore la possibilità di esercitare pienamente il proprio diritto