Con la recente ordinanza n. 24391 del 3 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione si è ancora una volta pronunciata sulla distinzione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato, da sempre oggetto di discussione e di indagine, in riferimento al peculiare caso del lavoro in ambito giornalistico. Secondo la
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Ai riders dev’essere applicata la disciplina giuridica del lavoro subordinato
Con Sentenza n 1663 del 24 gennaio 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro ha affermato che la disciplina della c.d. subordinazione (art. 2 del d.lgs. 81/2015) dev'essere applicata anche ai c.d. riders, le cui prestazioni lavorative si svolgono in regime di collaborazione personale e continuativa con modalità di esecuzione
Quando un lavoro è subordinato?
La Corte di Cassazione, con la recente Ordinanza n. 22293 del 5 settembre 2019, ritorna sugli elementi distintivi del lavoro subordinato rispetto a quello autonomo. Sulla scia di una giurisprudenza (di merito e di legittimità) abbondantemente consolidata, la Suprema Corte ha ribadito e chiarito i "parametri" da utilizzare al fine di individuare
Cassazione: lavoro subordinato, l’utilizzo di beni aziendali non è di per sé determinante
L'aver dotato il lavoratore di beni aziendali (macchina, fax, cellulare) non è di per sé sufficiente a configurare un rapporto di lavoro subordinato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con l'ordinanza 30 luglio 2012 n. 13594, in cui si è precisato che la dotazione di un'autovettura e di un cellulare
Cassazione: il lavoro domestico reso da persona estranea alla famiglia in cambio di vitto e alloggio costituisce lavoro subordinato
REPUBBLCA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto DA *****CONTRO ***** elettivamente domiciliati in ***, presso lo studio dell'Avv. xxx, che li rappresenta e difende, unitamente all'Avv.xxx, come da procura a margine del controricorso Controricorrenti per la cassazione delle sentenza n. 210/06 della Corte di appello di Roma
Cassazione: ribaditi i criteri distintivi fra lavoro subordinato e lavoro autonomo
Ai fini della distinzione tra lavoro subordinato ed autonomo, determinante è il requisito della subordinazione, da configurarsi come vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, il quale deve estrinsecarsi nell'emanazione di ordini specifici, oltre che nell'esercizio di un'assidua attività di vigilanza