Il primo dicembre di quest’anno sono stati 50 anni che per l’Italia il matrimonio non è più indissolubile: con la legge 1 dicembre 1970, n. 898 intitolata “Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio” diventò possibile sciogliere definitivamente il vincolo matrimoniale dopo almeno tre anni di separazione legale tra i coniugi, come prevedeva la formulazione originaria. Da allora molto si è fatto a livello legislativo per la parità di genere, ma ancora molto è da fare sul piano della cultura diffusa.
In Evidenza
Concorsi: la P.A. ha l’obbligo di scorrere la graduatoria anche per assumere a tempo determinato
Con l’ordinanza n. 25986/2020 del 16/11/2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità di reclutamento a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione. La Corte territoriale d’Appello aveva respinto la domanda del ricorrente ritenendo che l’amministrazione, pur essendosi impegnata ad utilizzare per le assunzioni a termine le
Legittimo adibire il lavoratore disabile a mansioni non sedentarie ma compatibili con la sua disabilità
Con l’ordinanza n. 25226 dell’11 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata circa l’adibizione del lavoratore disabile adibizione a mansioni non sedentarie e diverse rispetto a quelle per le quali era stato assunto. La Corte territorialmente competente aveva respinto l’appello interposto da un lavoratore disabile
Pubblico impiego: l’attività lavorativa preruolo svolta presso scuole paritarie non è computabile nell’anzianità di servizio
Con la recente ordinanza n. 25226 del 10 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sulla computabilità, ai fini del calcolo dell’anzianità, del servizio preruolo svolto presso scuole paritarie dal docente di scuola pubblica. La Corte territoriale d’Appello aveva respinto il ricorso azionato da alcuni
Una rilettura di Karl Polanyi
La maledetta pandemia da Covid-19 con la quale ci troviamo a fare i conti mette in discussione alcuni fondamenti su cui poggia l’assetto economico globale. La chiusura delle frontiere, la pesante crisi economica derivante dall’interruzione di molte attività e una rinnovata attenzione ai temi ambientali ci inducono a una riflessione
Sulla subordinazione nelle prestazioni ad alto contenuto intellettuale (di natura giornalistica)
Con la recente ordinanza n. 24391 del 3 novembre 2020, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione si è ancora una volta pronunciata sulla distinzione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato, da sempre oggetto di discussione e di indagine, in riferimento al peculiare caso del lavoro in ambito giornalistico. Secondo la
Pubblico impiego: sul trattamento retributivo spettante in caso di passaggio ad altra amministrazione
Con la recente ordinanza n. 20918 del 30 settembre 2020, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, in conformità con la linea dettata dalla Corte di Giustizia Europea, ha ribadito i principi di diritto più volte affermati in tema di passaggio di personale nell'ambito della Pubblica Amministrazione. Ebbene, in caso di
Illegittima la sanzione disciplinare se il lavoratore non viene sentito a difesa
Con la recentissima sentenza n. 19846 del 22 settembre 2020, la Suprema Corte, in tema di procedimento disciplinare, ha inteso sottolineare la necessità di riconoscere al lavoratore la possibilità di esercitare pienamente il proprio diritto di difesa, da intendersi anche come possibilità di maturare - in un momento successivo ad
Effetti della pandemia sulle minoranze
Sulla nozione di impresa familiare e sul requisito della continuità ai fini della partecipazione
Con Sentenza n. 11553 del 15 giugno 2020 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha chiarito che ai fini della partecipazione in un'impresa familiare non è richiesta una continuità di presenza in azienda, tuttavia è necessaria una continuità dell'apporto. IL FATTO- La Corte di appello confermava la sentenza del Tribunale di