Nel calcolo del comporto per malattia vanno inclusi non solo i giorni festivi ma anche quelli di fatto non lavorati
Con Sentenza n. 22928 del 13 settembre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che in tema di licenziamento per superamento del periodo di comporto devono essere inclusi nel calcolo del periodo, oltre ai
Pubblico impiego: la P.A. può liberamente recedere dal contratto durante il periodo di prova
Con Sentenza n. 20916 del 5 agosto 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che nel lavoro pubblico contrattualizzato il recesso del datore di lavoro nel corso del periodo di prova ha natura discrezionale
Reintegra ad oltre un anno dal licenziamento: al lavoratore spetta il risarcimento di 12 mensilità
Con Sentenza n. 22929 del 13 settembre 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha ritenuto che in caso di licenziamento illegittimo con condanna del datore alla reintegra del lavoratore nel posto di lavoro,
La Cassazione ribadisce: è legittimo licenziare i “furbetti della 104”
La Suprema Corte, con sentenza n. 21529 del 20 agosto 2019, ritorna sul dibattuto tema dei cosiddetti “furbetti della 104”, di cui già abbiamo dato conto in precedenza. La Sezione Lavoro ha confermato l’orientamento giurisprudenziale ormai
Cassazione: il lavoratore ha diritto a non lavorare nei giorni festivi infrasettimanali
Con Sentenza n. 18887 del 15 luglio 2019, la Cassazione ha affermato che “il diritto del lavoratore di astenersi dall’attività lavorativa in occasione di festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze civili è un diritto soggettivo ed
Furbetti della “104”: legittimo il licenziamento del lavoratore che utilizza i permessi con modalità fraudolenta
I FATTI - Il datore di lavoro aveva scoperto, servendosi di un’agenzia di investigazione privata, che un proprio dipendente, anziché prestare assistenza al familiare per il quale aveva chiesto un permesso ex art. 33 della Legge
La Corte di Cassazione “smonta” il Jobs Act
Anche i dipendenti assunti con il cd. "contratto a tutele crescenti" hanno diritto a essere reintegrati nel posto di lavoro se il fatto contestato, pur sussistente nella sua materialità, non ha rilievo disciplinare.
Dichiarata incostituzionale l’indennità proporzionata alla sola anzianità di lavoro in caso di licenziamento ingiustificato
La Corte Costituzionale, con la sentenza del 26 settembre 2018, n. 194 ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 3, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23 (c.d. Jobs Act) – sia nel testo originario
Controlli del datore di lavoro legittimi anche se occulti (di F. Graziotto)
Secondo la sentenza della Corte di Cassazione n. 8373 del 2018 le garanzie degli artt. 2 e 3 dello Statuto dei lavoratori operano esclusivamente con riferimento all'esecuzione della attività lavorativa in senso stretto e non
Il licenziamento per scarso rendimento va parametrato alla media di attività tra i vari dipendenti (di F. Graziotto)
Secondo la Corte di Cassazione il licenziamento intimato al lavoratore per scarso rendimento è legittimo solo qualora risulti provato, sulla sulla scorta della valutazione complessiva dell'attività resa dal lavoratore stesso ed in base agli elementi